Le prossime uscite della serie Xiaomi 16 potrebbero segnare una svolta importante per l’azienda. Secondo quanto riportato dal noto leaker Digital Chat Station, Xiaomi starebbe per interrompere la partnership con Leica, puntando tutto su tecnologie sviluppate internamente. Un cambio di strategia che, se confermato, rappresenterebbe la fine di una collaborazione iniziata nel 2022 con lo Xiaomi 12S Ultra.
La scelta di eliminare il co-branding fotografico è tutt’altro che scontata. In questi anni, i nomi storici della fotografia come Leica, Hasselblad e Zeiss sono stati affiancati a marchi come Xiaomi, OnePlus, OPPO e Sony, con l’obiettivo di dare maggiore autorevolezza ai comparti camera degli smartphone. Tuttavia, mantenere queste collaborazioni comporta costi elevati, e Xiaomi potrebbe aver deciso di ridurre le spese per reinvestirle direttamente nell’hardware.
Tecnologie proprietarie per la serie SM8850
Stando alle indiscrezioni, la gamma Xiaomi 16 – che comprenderà anche i modelli 16 Pro, 16 Ultra, Ultra Max, oltre ai futuri Redmi K90 Pro e Poco F8 Ultra – sarà caratterizzata da soluzioni fotografiche completamente sviluppate in casa. Questa strategia consentirebbe di risparmiare circa 3-4 dollari per ogni unità prodotta, una cifra che su larga scala può fare la differenza.
Xiaomi non sarebbe l’unica ad abbandonare le collaborazioni esterne. Anche OnePlus e OPPO, secondo alcuni rumor, starebbero valutando di chiudere l’intesa con Hasselblad, mentre Huawei ha già lasciato alle spalle il legame con Leica, scegliendo un approccio simile.
Resta da capire come reagirà il mercato a questa svolta. Da un lato c’è la libertà di sviluppare soluzioni su misura; dall’altro, si rinuncia a un nome riconosciuto che può ancora influenzare le scelte degli utenti. Quel che è certo è che Xiaomi sta puntando sempre di più su un’identità tecnologica indipendente.