Il Google Play Store è il punto di riferimento per milioni di applicazioni, ma trovare quella giusta non è sempre immediato. Con l’ultimo aggiornamento, Google sta introducendo l’integrazione con Gemini AI, il modello di intelligenza artificiale che permette di fare ricerche usando un linguaggio più naturale. Non sarà più necessario digitare solo parole chiave, ma si potranno scrivere richieste vere e proprie, facilitando la scoperta di applicazioni davvero utili.
L’idea è rendere la ricerca più intuitiva e mirata. Invece di inserire il nome esatto di un’app, sarà possibile scegliere un tema o un’esigenza, come “proteggi la mia privacy”, “aumenta la produttività” o “giochi di zombie”. Il Play Store mostrerà un elenco di applicazioni selezionate, pensato per rispondere in modo preciso a quel tipo di richiesta. Questo approccio riduce il rischio di ottenere risultati casuali o poco pertinenti e aiuta a trovare più rapidamente ciò che serve.
Funzione in rollout e maggiore attenzione alla qualità
Al momento, la novità è disponibile negli Stati Uniti e potrebbe arrivare in altri mercati nei prossimi mesi. L’aggiornamento rappresenta un passo avanti per chi usa Android per la prima volta e si trova di fronte a un catalogo vastissimo e spesso dispersivo.
Oltre a introdurre la ricerca potenziata da Gemini, Google continua a migliorare il proprio store con controlli più severi sulle applicazioni pubblicate. Negli ultimi tempi l’azienda ha rimosso diverse app contenenti malware o con comportamento sospetto, confermando l’impegno nel mantenere sicuro l’ecosistema Android. La combinazione di sicurezza e ricerche più intelligenti punta a rendere il Play Store un ambiente più utile, ordinato e affidabile per tutti gli utenti.