YouTube ha annunciato un’importante novità per i creator: l’espansione dello strumento di doppiaggio automaticobasato sull’intelligenza artificiale. Dopo una prima fase limitata a canali selezionati, questa tecnologia verrà presto resa disponibile per tutti i membri del Programma Partner di YouTube e, in futuro, anche per altri utenti. L’obiettivo è chiaro: abbattere le barriere linguistiche e rendere i video accessibili a un pubblico globale.
Una soluzione innovativa per il doppiaggio dei video
Per anni, il doppiaggio è stato un ostacolo significativo per i content creator. Tradizionalmente, tradurre l’audio di un video in più lingue richiedeva risorse ingenti, tra cui tempo, denaro e il coinvolgimento di doppiatori professionisti. Questo limite rendeva difficile per i creator più piccoli raggiungere spettatori internazionali.
YouTube ha deciso di cambiare le regole del gioco introducendo un sistema di doppiaggio automatico basato sull’intelligenza artificiale. Questa tecnologia permette di tradurre l’audio di un video e renderlo disponibile in più lingue senza bisogno di intervento umano. Il CEO di YouTube, Neal Mohan, ha sottolineato come questa funzione rappresenti un’opportunità per i creator di ampliare il proprio pubblico e connettersi con utenti di tutto il mondo.
Come funziona e quali lingue supporta
Lo strumento di doppiaggio è accessibile attraverso le Impostazioni avanzate di YouTube Studio e, al momento, supporta nove lingue: inglese, francese, tedesco, hindi, indonesiano, italiano, giapponese, portoghese e spagnolo. Tuttavia, mentre i video in inglese possono essere tradotti in tutte le lingue disponibili, quelli in altre lingue sono attualmente doppiati solo in inglese.
YouTube ha anticipato che in futuro il tool sarà ulteriormente migliorato, con l’aggiunta di nuove lingue e una maggiore naturalezza nella sincronizzazione delle voci, per rendere l’esperienza di ascolto ancora più fluida e coinvolgente.
Un’opportunità per creator e spettatori
L’espansione di questa funzione ha implicazioni significative per chi crea contenuti e per chi li guarda. Per i creator, significa la possibilità di raggiungere un pubblico molto più ampio senza dover investire in costose traduzioni professionali. Questo potrebbe favorire la crescita di canali che, fino a oggi, avevano difficoltà a farsi conoscere fuori dal proprio mercato di riferimento.
Per gli spettatori, invece, la novità rappresenta un accesso più semplice a contenuti di qualità nella propria lingua. Dalle guide pratiche ai contenuti di intrattenimento, passando per documentari e vlog, sempre più video diventeranno fruibili senza le barriere linguistiche che finora li rendevano difficili da comprendere.
Con questa mossa, YouTube dimostra ancora una volta di voler rendere la piattaforma più inclusiva e globale, creando connessioni tra culture diverse attraverso la potenza della tecnologia.