Xiaomi si avvicina al periodo del capodanno cinese 2026 con un’agenda particolarmente densa. Secondo le informazioni che circolano negli ambienti più informati della scena tech asiatica, l’azienda sarebbe pronta a presentare numerosi nuovi prodotti tra la fine di gennaio e le settimane centrali di febbraio, in concomitanza con la tradizionale Festa di Primavera. L’obiettivo appare chiaro: rafforzare la presenza in più segmenti, dai top di gamma agli indossabili, passando per tablet e soluzioni dedicate alla smart home.
Xiaomi 17 Ultra al centro della scena
Il dispositivo destinato a catalizzare l’attenzione è Xiaomi 17 Ultra, indicato come il nuovo punto di riferimento della gamma. Il flagship dovrebbe affiancare i già noti Xiaomi 17, 17 Pro e 17 Pro Max, posizionandosi come modello più avanzato sotto ogni aspetto. Il cuore del dispositivo sarebbe lo Snapdragon 8 Elite Gen 5, piattaforma pensata per garantire prestazioni elevate e continuità con la strategia adottata sui modelli precedenti.
Grande attenzione anche al comparto fotografico, da sempre uno dei punti di forza della linea Ultra. Le indiscrezioni parlano di una fotocamera principale da 1 pollice con branding Leica, basata probabilmente sul sensore OmniVision OV50X. Il sistema dovrebbe essere completato da un’ultra-grandangolare da 50 MP e da una fotocamera periscopica da 200 MP, pensata per offrire uno zoom di livello professionale. La presentazione potrebbe avvenire già nelle prossime settimane, con disponibilità iniziale prevista entro la fine del mese, almeno sul mercato cinese.
Nuovi Redmi per la fascia media
Accanto al top di gamma, Xiaomi sembrerebbe intenzionata a rinnovare anche la proposta midrange. In arrivo ci sarebbero Redmi Turbo 5 e Redmi Turbo 5 Pro, due modelli che punteranno su piattaforme MediaTek di nuova generazione. Il primo potrebbe debuttare con il Dimensity 8500, mentre la variante Pro dovrebbe adottare il più potente Dimensity 9500e, con un posizionamento leggermente più ambizioso.
Indossabili, tablet e IoT in arrivo
Il pacchetto di novità non si fermerebbe agli smartphone. È atteso un nuovo smartwatch Xiaomi con sistema operativo Android e HyperOS, quindi senza ricorrere a WearOS. Tra le caratteristiche spiccano una batteria da 930 mAh e il supporto eSIM tramite chip eUICC indipendente, soluzione che permetterebbe un utilizzo completamente autonomo.
Il quadro dovrebbe essere completato da due nuovi modelli di auricolari, un tablet di fascia media e diversi dispositivi IoT, sui quali al momento non sono emersi dettagli tecnici specifici. Resta da capire se Xiaomi sceglierà un unico evento di presentazione o una serie di lanci distribuiti nel tempo, con la concreta possibilità che Xiaomi 17 Ultra abbia un appuntamento dedicato.
