Threads, la piattaforma di microblogging lanciata da Meta, si prepara a una nuova fase della sua evoluzione: l’arrivo della pubblicità nei feed degli utenti. Dopo un primo test avviato a gennaio negli Stati Uniti e in Giappone, la società ha annunciato che tutti gli inserzionisti idonei a livello globale potranno da oggi creare contenuti sponsorizzati sulla piattaforma.
Gli annunci arrivano nei feed di Threads
Secondo quanto dichiarato da Matthew Tye, portavoce di Meta, la novità sarà introdotta gradualmente in oltre 30 Paesi, inclusi gli Stati Uniti. I contenuti pubblicitari saranno chiaramente riconoscibili: accanto al nome dell’account che ha pubblicato l’annuncio comparirà l’etichetta grigia “Sponsorizzato”, così da distinguerli facilmente dai post organici.
L’obiettivo è duplice: da una parte offrire nuove opportunità agli inserzionisti, dall’altra mantenere un’esperienza utente fluida, cercando un equilibrio tra pubblicità e contenuti. L’implementazione procederà per fasi, così da raccogliere feedback ed evitare impatti negativi sull’uso quotidiano della piattaforma.
Perché Threads punta sulla pubblicità
A spiegare le ragioni di questa mossa è stato Adam Mosseri, responsabile di Instagram e Threads. In un post pubblicato ad aprile, Mosseri ha sottolineato come Threads, per restare gratuito e sostenibile, debba coprire i costi operativi: server, infrastrutture e team di sviluppo richiedono risorse, e l’introduzione della pubblicità è il passo naturale verso una monetizzazione stabile.
Threads è ancora un progetto relativamente giovane, ma Meta sembra puntarci con decisione, integrandolo sempre più all’interno del proprio ecosistema insieme a Instagram. Dopo il lancio senza inserzioni per attrarre utenti, ora è tempo di avviare un modello di business sostenibile, pur con la promessa di non compromettere l’esperienza.
