È arrivato il momento di dire addio ai limiti dei 15W: il Wireless Power Consortium ha appena annunciato le specifiche ufficiali di Qi 2.2, portando la ricarica wireless a 25W. Non si tratta di una rivoluzione, ma di un aggiornamento concreto che risponde a una richiesta sempre più forte da parte degli utenti: avere tempi di ricarica più brevi anche senza fili.
Cosa cambia davvero con Qi 2.2
Fino a oggi, lo standard Qi 2.0 si fermava a 15W. Con il nuovo Qi 2.2, si guadagnano 10W in più, il che significa ricariche più rapide su una più ampia gamma di dispositivi. Un miglioramento che non riguarda solo la velocità: con questo standard, anche i caricabatterie compatibili diventano più facili da trovare, e soprattutto intercambiabili tra brand diversi, a patto che siano certificati.
Il consorzio — che riunisce giganti come Apple, Google, Samsung e Huawei — ha spiegato che il miglioramento della velocità era la priorità assoluta per aumentare la soddisfazione degli utenti. E anche se alcuni produttori avevano già superato i 15W con soluzioni proprietarie, ora non sarà più necessario sviluppare tecnologie “fatte in casa”: Qi 2.2 sarà disponibile per tutti.
Cosa aspettarsi ora da Apple e Google
Nel comunicato si fa anche riferimento ai piani dei produttori. Alcuni grandi nomi del mondo Android si stanno già muovendo per integrare lo standard, e tra le aziende citate c’è anche Apple. Nessuna conferma ufficiale sui tempi, ma la domanda sorge spontanea: i nuovi iPhone, attesi per settembre, supporteranno già Qi 2.2?
Difficile dirlo con certezza, ma qualche indizio c’è. Nelle scorse settimane, il consorzio aveva indicato proprio Googlecome una delle aziende più coinvolte nel lavoro dietro l’aggiornamento. E se si guarda al passato, non sorprende: Qi 2.0 è nato da MagSafe, la tecnologia di Apple poi evoluta in uno standard aperto.
Uno sguardo al futuro
Anche se il nuovo limite dei 25W rappresenta un bel salto in avanti, è chiaro che non sarà l’ultimo. Alcuni brand — soprattutto cinesi — sono già arrivati a ricariche wireless da 50W. È probabile che il consorzio non si fermerà qui, e che nel prossimo futuro arriveranno altri aggiornamenti pensati per chi cerca ancora più velocità, sempre con la comodità della ricarica senza cavi.