Secondo un recente studio, non sarà necessario alcun rinvio per il raggiungimento dei nuovi obiettivi riguardanti le emissioni di CO2 per le auto. Sebbene l’ACEA avesse richiesto una proroga fino al 2027, i dati mostrano che la quota di veicoli elettrici in Europa sta crescendo a buon ritmo. Entro il 2025, infatti, la percentuale di auto elettriche potrebbe raggiungere una cifra compresa tra il 20% e il 24%.
C’è grande ottimismo per quanto riguarda l’aumento dei veicoli elettrici in circolazione, e si prevede che già entro l’anno prossimo circa una vettura su quattro o cinque sarà completamente elettrica. Anche il settore ha contribuito a questo incremento, riducendo i costi e rendendo le auto elettriche più accessibili rispetto agli anni precedenti.
Auto elettriche: una su quattro sarà completamente elettrica entro il 2025
Lo studio evidenzia come le case automobilistiche stiano facendo grandi sforzi per rispettare gli obiettivi fissati per il 2025 in termini di riduzione delle emissioni di CO2. Sebbene molte aziende continuino a investire sui modelli ibridi, questa strategia viene considerata poco efficace nel lungo termine. Potrebbe infatti rivelarsi controproducente sia in termini climatici che nella competizione con i numerosi marchi cinesi, sempre più presenti e competitivi.
“Nel 2025, le auto elettriche saranno un tema centrale per i consumatori europei, con le auto a batteria (BEV) che potrebbero rappresentare quasi un quarto delle nuove immatricolazioni nell’Unione Europea. Questo sarà possibile grazie all’introduzione di modelli più economici. Tuttavia, la nostra analisi indica che l’industria automobilistica europea, pur continuando a puntare sui veicoli ibridi, si trova di fronte a una tecnologia che emette più delle auto elettriche e offre poche possibilità di miglioramento. Questa scelta potrebbe risultare miope sia per l’ambiente che per la sfida con i produttori cinesi”.