Sono stati ufficialmente equiparati alle biciclette, ma non potranno circolare sui marciapiedi

Dal 1° gennaio i monopattini elettrici sono ufficialmente equiparati alle bici, e possono dunque circolare liberamente. Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale contenuta nella legge di Bilancio, si è coperto un buco normativo e si è sanata una situazione di fatto: di monopattini in Italia ne circolano più di 100 mila, anche se fino al 1° gennaio la loro circolazione era regolata da un decreto ministeriale che poneva paletti ben precisi (come il divieto alla circolazione su strada o pisce ciclabili).

COME SI USANO

Il testo pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale precisa che questa equiparazione è riservata solo ai “monopattini che rientrano nei limiti di potenza e velocità” definiti dal decreto micromobilità del 4 giugno e cioè potenza massima di 0,5 kW e velocità entro i 20 km/h. Non serve la patente (nemmeno per i minorenni), ma sono obbligatori luci e segnalatore acustico. Il casco non è necessario, ma lo si consiglia, così come il giubbotto catarinfrangente ad alta visibilità da indossare alla sera. Possono quindi circolare su strada, zone pedonali, piste ciclabili e “zone 30”.

Che questo cambiamento porti ad uno sviluppo di acquisti dei monopattini elettrici nei prossimi mesi per gli Italiani? Noi nel frattempo me abbiamo segnalati diversi in offerta nel nostro canale Telegram