Il mercato globale dei wearable da polso ha registrato una crescita solida nei primi mesi del 2025, con gli smartwatcha guidare il settore: 34,81 milioni di unità spedite, in aumento del 4,8% su base annua. Le smartband, pur con volumi inferiori, hanno messo a segno un’impennata significativa, arrivando a 10,76 milioni di pezzi e crescendo del 34% rispetto all’anno precedente.
In questo scenario, Huawei si è ripresa il primo posto a livello mondiale grazie a una strategia focalizzata sull’integrazione tra dispositivi e sull’uso dell’ecosistema HarmonyOS. Il successo del nuovo Band 10 ha spinto le vendite sia in Cina sia all’estero, mentre la serie Watch, in attesa di aggiornamento, punta a rafforzare la presenza del brand nella fascia medio-alta.
Apple cresce negli USA e in Cina, Samsung rallenta
Apple ha registrato il miglior incremento percentuale dal 2023, sostenuto da una forte domanda negli Stati Uniti e da politiche di consegna anticipate per evitare possibili dazi. In Cina, la competitività degli Apple Watch è aumentata grazie ai sussidi statali, con effetti positivi anche nei canali di distribuzione internazionali.
Al contrario, Samsung ha subito un leggero calo su base annua. Il marchio coreano ha dovuto affrontare una pressione crescente da parte di concorrenti cinesi, capaci di proporre dispositivi più aggressivi in termini di prezzo e funzionalità, soprattutto nei segmenti di fascia media e sportiva.
Garmin e Xiaomi consolidano le rispettive strategie
Garmin ha mantenuto la quinta posizione globale con una strategia articolata su più livelli. La doppia disponibilità della serie Fenix, distribuita in due generazioni, ha permesso una maggiore diversificazione nel segmento outdoor. Allo stesso tempo, sconti mirati sulla linea Forerunner hanno ampliato l’accessibilità dell’offerta.
Xiaomi ha mostrato segnali di crescita costante, trainata dalla buona performance in Asia-Pacifico, Cina e America Latina. In particolare, la combinazione di dispositivi economici (come le smartband e i Redmi Watch) e modelli di fascia media della serie S ha rafforzato il posizionamento globale dell’azienda.
La Cina traina il mercato con sussidi e promozione della salute
Il mercato cinese si è distinto per dinamicità, con 7,73 milioni di smartwatch spediti nel primo trimestre (+52,9%) e 6,21 milioni di smartband (+67,9%). Secondo IDC, la spinta arriva da una combinazione di incentivi statali e iniziative legate alla strategia “Healthy China”, che punta a incoraggiare l’uso di dispositivi per il monitoraggio della salute.
Le previsioni indicano che entro fine anno verranno distribuite 58,49 milioni di unità in Cina (+36,9% rispetto al 2024), con una crescita media annua dell’8,5% nei prossimi cinque anni. Le aziende dovranno adattarsi a una domanda sempre più segmentata, orientata non solo allo sport ma anche alla prevenzione delle malattie croniche.
