Il Galaxy Z TriFold rappresenta il pieghevole più audace finora prodotto da Samsung. Si distingue per il suo schermo in grado di ripiegarsi in tre parti, una caratteristica che ha alimentato grandi aspettative tra gli utenti. Tuttavia, nonostante l’innovazione rappresentata dalla sua struttura, questo dispositivo non include una caratteristica presente nei modelli Galaxy Z Flip 7 e Galaxy Z Fold 7.
Assenza della Modalità Flex
Sui modelli come il Galaxy Z Flip 7 e il Galaxy Z Fold 7, quando lo schermo viene parzialmente piegato, la Modalità Flex si attiva dividendo l’interfaccia. Questa funzionalità permette di vedere il contenuto nella parte superiore mentre i comandi sono visualizzati nella parte inferiore, rendendo l’uso più intuitivo senza la necessità di tenere il dispositivo in mano.
Modalità Flex e fruibilità
Ad esempio, con YouTube, il video occupa la parte superiore dello schermo mentre pulsanti e commenti appaiono nella parte inferiore, migliorando l’esperienza d’uso. Al contrario, il Galaxy Z TriFold, pur potendosi piegare in un modo che lascerebbe visibile solo un terzo dello schermo, non adatta l’interfaccia delle app in modo automatico.
Motivazioni di Samsung
Fonti indicano che Samsung ha scelto di non includere la Modalità Flex nel TriFold perché la sua configurazione, una volta adagiato su una superficie, risulterebbe poco pratica rispetto ad altri modelli pieghevoli. Tuttavia, il TriFold rimane uno degli smartphone più affascinanti del momento, e non si esclude che Samsung potrebbe aggiungere funzionalità dedicate al suo design unico in futuro.
