Dal giorno precedente è operativo il nuovo “Portale Antitruffa” lanciato dal Codacons, dove è possibile segnalare truffe telefoniche e chiamate sospette.
“Abbiamo notato un aumento delle segnalazioni da parte dei cittadini riguardo a chiamate telefoniche da individui che si presentano come rappresentanti di aziende o enti, ma che in realtà stanno perpetrando frodi e truffe. Da oggi, i cittadini possono denunciare questi casi attraverso il sito https://portaleantitruffa.it/codacons/ , contribuendo così a identificare e denunciare i responsabili di tali inganni“, ha dichiarato il Codacons.
Il Codacons interviene sulle truffe telefoniche: la procedura e come riconoscerle
Ecco i passaggi necessari per segnalare una truffa:
- Inserire la data della chiamata sospetta e il numero di telefono.
- Fornire tutti i dettagli sulla proposta, inclusi il nome del presunto fornitore di energia e un breve riassunto del contenuto della chiamata.
- Inserire anche un indirizzo email per eventuali contatti futuri.
Per riconoscere una potenziale truffa, il Codacons raccomanda quanto segue:
- Chiedere all’operatore di presentarsi fornendo nome, cognome e il nome dell’azienda per cui lavora. Se la risposta non è chiara, è consigliabile riattaccare.
- Prestare attenzione alla proposta: se viene offerto un vantaggio significativo in cambio di dati personali e dettagli sulla fornitura, è consigliabile non condividere tali informazioni.
Inoltre, è possibile verificare l’affidabilità del numero chiamante utilizzando la sezione ufficiale del portale AGCOM, che permette di accedere all’anagrafica del numero in base alle informazioni dichiarate al registro degli operatori di comunicazione. Se il numero non è dichiarato nel registro, non ci saranno risultati e si tratterà probabilmente di una chiamata automatizzata.
La situazione sembra quindi essere sotto controllo grazie alle nuove iniziative messe in campo dal Codacons per combattere le truffe telefoniche.