Il numero delle colonnine di ricarica per auto elettriche in Italia continua ad aumentare. Secondo il rapporto aggiornato da Motus-E, al 30 giugno 2025 sono presenti 67.561 punti di ricarica a uso pubblico, con una crescita di 10.569 unità in un anno e di 1.569 solo nel secondo trimestre. Un dato che conferma il buon ritmo di sviluppo dell’infrastruttura, anche lungo le autostrade, dove storicamente era più difficile trovare postazioni attive.
Boom delle ricariche veloci e distribuzione regionale
La maggior parte dei punti attivi offre ancora una potenza inferiore ai 50 kW, ma cresce con decisione il numero di colonnine ad alta potenza. Nello specifico, la suddivisione attuale è:
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52.106 punti con potenza inferiore a 50 kW;
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11.002 tra 50 kW e 149 kW;
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4.453 con potenza superiore ai 150 kW.
Queste ultime due fasce rappresentano ormai il 48% delle nuove installazioni nell’ultimo anno, a conferma del salto tecnologico in corso.
Lombardia in testa, Roma prima tra le Province
Dal punto di vista geografico, il Nord Italia ospita il 57% dei punti di ricarica, mentre il Centro si ferma al 20% e il Sud e le Isole al 23%. La Lombardia si conferma la Regione con più colonnine attive (13.763), seguita da Lazio, Piemonte, Veneto ed Emilia-Romagna. Tra le Province, al primo posto si trova Roma con 5.644 punti, seguita da Milano (4.604), Napoli (3.092), Torino (2.963) e Brescia (1.892).
Ricarica in autostrada sempre più diffusa
Un aspetto particolarmente positivo riguarda la ricarica lungo le autostrade, oggi non più un ostacolo. Sono 1.159 i punti di ricarica attivi, di cui l’85% in corrente continua e il 62% con potenza oltre i 150 kW. A questi si aggiungono 2.527 punti installati entro 3 km dalle uscite autostradali, spesso veloci e ad alta potenza.
Infine, cala la percentuale di colonnine installate ma non attive, ora al 14,5%, in netto miglioramento rispetto al 17,9% dello scorso anno. Un segnale che conferma l’efficacia degli interventi messi in campo, anche se resta fondamentale semplificare le autorizzazioni e rafforzare la collaborazione tra pubblico e privato.