La situazione riguardante TikTok negli Stati Uniti sta diventando sempre più critica, con il rischio di un ban definitivo dopo gli sviluppi recenti. Secondo le ultime notizie, l’applicazione social potrebbe essere costretta a lasciare il mercato americano.
Con il sostegno di entrambe le camere del Congresso e la firma del presidente Biden, TikTok potrebbe essere costretta a trovare un acquirente per la sua divisione statunitense entro 270 giorni. Se ByteDance, l’attuale proprietaria di TikTok, non riuscisse a concludere la vendita entro questo termine, l’app verrebbe vietata negli Stati Uniti.
Tuttavia, sia da Pechino che da ByteDance, giungono indicazioni di una forte resistenza a queste pressioni. Secondo ByteDance, le voci che indicano una ricerca attiva di un acquirente per la divisione americana di TikTok sono false.
TikTok: il rischio di ban cresce, la situazione attuale
Ci sono due opzioni principali per la vendita della divisione americana di TikTok. La prima prevede il trasferimento dell’algoritmo che raccomanda i video agli utenti, un elemento chiave del successo di TikTok. La seconda opzione è una vendita senza includere l’algoritmo, mantenendo così il segreto alla base della popolarità dell’applicazione.
I legislatori statunitensi sono particolarmente preoccupati per l’algoritmo, considerando le analisi svolte su come questo influenzi la diffusione di contenuti, anche su argomenti delicati come la guerra. Gli Stati Uniti vorrebbero ottenere l’algoritmo come parte di un eventuale accordo, ma ByteDance non sembra disposta a cedere questa tecnologia.
La vendita potrebbe dunque avvenire senza l’algoritmo, il che significa che ByteDance manterrebbe il controllo su di esso. La situazione rimane in sospeso, con nove mesi per trovare una soluzione che soddisfi tutte le parti coinvolte.