Una delle novità più interessanti introdotte con il lancio di Nintendo Switch 2 è GameChat, una funzionalità che consente ai giocatori di partecipare a videochiamate di gruppo mentre condividono i propri schermi di gioco. Tuttavia, la console non dispone di una fotocamera integrata, rendendo necessario l’uso di hardware esterno per mostrare il proprio volto durante le chiamate.
Problemi iniziali con i Pixel
Quando la Switch 2 è stata lanciata, Nintendo ha dichiarato che la console sarebbe stata compatibile con la maggior parte delle webcam USB. Gli utenti hanno testato vari dispositivi, tra cui gli smartphone Google Pixel, noti per poter funzionare nativamente come webcam USB. Tuttavia, i test iniziali hanno rilevato che la connessione tra i Pixel e la Switch 2 si interrompeva all’improvviso, generando insoddisfazione tra gli utenti.
Funzionalità webcam dei Pixel
Gli smartphone Pixel di Google hanno introdotto la funzionalità webcam USB con l’aggiornamento di Android 14, permettendo ai dispositivi di operare come webcam attraverso lo standard UVC. Ciò consente a qualsiasi dispositivo compatibile di essere riconosciuto come fotocamera da computer e console. I Pixel sono tra i pochi dispositivi configurati per supportare sistematicamente lo standard UVC.
Problema risolto
Il problema di compatibilità è stato risolto, sebbene senza annunci ufficiali da parte di Nintendo o Google. Alcuni utenti hanno confermato sui social media che i loro Pixel vengono ora riconosciuti come webcam USB dalla Switch 2, anche se non è chiaro se tramite un aggiornamento della console o dei dispositivi Pixel.
Vantaggi per i giocatori
La compatibilità tra Pixel e Switch 2 rappresenta un vantaggio per i giocatori, che non devono più portare una webcam USB a parte. Basta posizionare il Pixel in modo stabile, collegarlo alla Switch 2 con un cavo USB e attivare la modalità webcam. Questo semplifica l’uso di GameChat mentre si è in movimento.

