WhatsApp continua a evolversi, nonostante la sua posizione già dominante nel panorama delle app di messaggistica e non solo. Oltre ai frequenti aggiornamenti recenti, sembra sia in fase di test una nuova funzione molto interessante pensata per proteggere gli utenti da truffe e inganni. Presto, infatti, sarà possibile eseguire ricerche inverse sulle immaginiricevute direttamente dall’app, senza dover aprire un browser esterno.
Questa funzionalità è in arrivo e, al momento, è disponibile solo per chi utilizza la versione beta 2.24.23.13.
WhatsApp introduce la ricerca inversa delle immagini
Si tratta di una novità che molti potrebbero avere desiderato senza rendersene conto: un’utile funzione di verifica per evitare contenuti ingannevoli. Considerando l’uso quotidiano di WhatsApp per lo scambio di immagini, alcune di queste potrebbero risultare false, spesso condivise in buona fede da chi non ne conosce l’origine.
La nuova funzione “Cerca sul web” permette ora di controllare l’autenticità delle immagini in modo semplice: basta toccare il menu a tre punti in alto e selezionare l’opzione per inviare l’immagine a Google, avviando una ricerca inversa. Questa integrazione diretta con Google rende l’intero processo rapido e intuitivo.
Grazie a questo strumento, gli utenti potranno verificare facilmente se un’immagine corrisponde alla realtà, ad esempio quando si conosce una persona nuova che invia una sua foto per la prima volta, riducendo il rischio di scambiarsi immagini non autentiche.
WhatsApp ha inoltre assicurato che la funzione tutela la privacy: l’immagine viene condivisa solo con Google per la ricerca e non è accessibile né a Meta né a terze parti.