Valve ha introdotto una novità rilevante per gli utenti britannici di Steam: per accedere a giochi o pagine classificati come contenuti maturi sarà obbligatorio verificare la propria età tramite carta di credito. La misura nasce dall’esigenza di adeguarsi all’Online Safety Act del Regno Unito, che impone controlli più stringenti sull’accesso a contenuti destinati a un pubblico adulto.
Perché la carta di credito
Secondo Valve, la carta di credito rappresenta il metodo più sicuro e rispettoso della privacy. A differenza di sistemi come il riconoscimento facciale o l’upload di documenti d’identità, l’uso della carta trasferisce la responsabilità della verifica alle banche, che rilasciano il servizio solo a maggiorenni. Inoltre, la presenza di un metodo di pagamento valido riduce la possibilità di condivisione degli account, rendendo più difficile l’elusione dei blocchi da parte dei minori.
Il rovescio della medaglia è evidente: chi non possiede una carta di credito non potrà accedere ai contenuti maturi, poiché non sono previste alternative per dimostrare la propria età.
Un approccio diverso da altre piattaforme
La decisione di Valve si discosta dalle soluzioni adottate da altre piattaforme nel Regno Unito. Reddit, Bluesky e Discord hanno scelto sistemi basati su selfie e riconoscimento dell’età tramite immagini, metodi che però si sono già dimostrati aggirabili con strumenti come le VPN. Più simile la scelta di PornHub, che consente la verifica tramite documento o carta di credito.
Uno standard che si estenderà ad altri
Non è solo Steam a muoversi in questa direzione. Anche Microsoft sta preparando una verifica dell’età per gli utenti Xbox nel Regno Unito, inizialmente opzionale ma destinata a diventare obbligatoria entro il 2026. Valve ha preferito anticipare i tempi, adottando un approccio più rigido che limita i rischi, anche se rischia di escludere una parte di pubblico dal suo catalogo di giochi maturi.
