In Italia, una larga parte degli utenti fa uso di siti per adulti, e non c’è nulla di male in questo. Tuttavia, sembra che il settore stia per subire una grande trasformazione a partire dal 2025. Secondo le ultime notizie, l’accesso ai siti che contengono materiale pornografico o di gioco d’azzardo avverrà in maniera più sicura e completamente diversa.
Si riporta infatti che AGCOM abbia approvato nuove linee guida per proteggere i minori da tali contenuti. Per accedere a questi siti, non basterà più semplicemente cliccare su un banner, ma sarà necessaria una verifica dell’età. Potrebbe essere definitivamente adottato l’uso dello SPID, un metodo sicuro per accertare l’età reale degli utenti.
Siti per adulti accessibili solo con SPID: ecco come cambierà l’accesso
Il nuovo quadro normativo prevede che i fornitori di servizi abbiano libertà di scegliere il metodo ritenuto più idoneo per la verifica dell’età degli utenti, purché rispetti standard elevati di sicurezza e privacy. Laura Aria, attuale commissaria di AGCOM, ha dichiarato:
“Abbiamo introdotto questa misura per conformarci a una legge nazionale che in origine si applicava solo ai siti pornografici. Tuttavia, l’Europa, attraverso il regolamento sui Servizi Digitali, richiede la verifica dell’età per proteggere i minori.”
Il sistema proposto si basa sul modello del “doppio anonimato“, garantendo la riservatezza degli utenti, poiché i fornitori di servizi non avranno accesso ai loro dati personali. Oltre allo SPID, tra le opzioni per la verifica dell’età ci saranno anche il portafoglio digitale con documenti personali e la carta d’identità elettronica.