Il Galaxy S25 FE dovrebbe essere presentato il 19 settembre, una data ormai vicina e già confermata da Samsung. Come spesso accade prima di un lancio importante, le indiscrezioni si moltiplicano, ma l’ultima potrebbe non entusiasmare chi attende il nuovo modello.
Secondo quanto emerso dal sito del rivenditore britannico Tesco — che ha pubblicato e poi rimosso una pagina dedicata al dispositivo — il nuovo smartphone potrebbe utilizzare il SoC Exynos 2400e, lo stesso presente nel Galaxy S24 FE, invece del più avanzato Exynos 2400 ipotizzato finora. Una scelta che, se confermata, rappresenterebbe una continuità tecnica inaspettata e forse poco gradita a chi si attendeva un salto generazionale.
Caratteristiche attese
Per il resto, le informazioni emerse confermano buona parte delle specifiche già anticipate dai rumor. Il Galaxy S25 FE dovrebbe essere dotato di un display Super AMOLED da 6,7 pollici, affiancato da un comparto fotografico triplo: sensore principale da 50 MP, ultra-grandangolare da 12 MP e teleobiettivo da 8 MP con zoom ottico 3x.
La batteria avrebbe una capacità di 4.900 mAh, con supporto alla ricarica rapida cablata da 45W. La colorazione Jet Black mostrata nelle immagini trapelate suggerisce un design in linea con l’attuale linguaggio stilistico di Samsung, senza stravolgimenti.
Cautela prima della conferma ufficiale
Nonostante l’indiscrezione sul processore provenga da una fonte concreta come la pagina di un rivenditore, va ricordato che errori nelle schede tecniche online non sono rari. Finché Samsung non fornirà dettagli ufficiali, resta quindi aperta la possibilità che il Galaxy S25 FE arrivi con un chip diverso da quello indicato.
In ogni caso, il quadro generale del dispositivo sembra ormai delineato: uno smartphone che punta a bilanciare prestazioni, autonomia e un comparto fotografico versatile, ma che potrebbe non fare il passo in avanti atteso sul fronte del processore.
