Altroconsumo ha diffuso i risultati della nuova classifica annuale sulle reti mobili italiane, realizzata con i test condotti da oltre 14.500 utenti tramite l’app CheBanda tra luglio 2024 e giugno 2025. L’analisi si concentra su parametri chiave come velocità di download e upload, qualità nella riproduzione dei video e fluidità della navigazione.
Rispetto al passato, il ruolo del 5G emerge con più forza e influenza in modo diretto i punteggi finali. Una maggiore quantità di prove effettuate con la nuova rete si traduce infatti in punteggi più alti, segnalando che la copertura e l’affidabilità del servizio sono ormai fattori determinanti.
Vodafone domina, Fastweb cresce e supera Tim
La classifica conferma Vodafone come prima rete mobile in Italia con 77.527 punti, un risultato che rafforza la sua leadership. Alle sue spalle c’è la sorpresa di quest’anno: Fastweb conquista il secondo posto con 49.725 punti, scalzando Tim, che si ferma a 48.048 punti. Chiudono la graduatoria WindTre (36.552 punti) e Iliad (26.430 punti).
Il balzo in avanti di Fastweb è legato alla copertura 5G, testata in maniera significativa dagli utenti durante il periodo analizzato. Proprio il 5G ha fatto la differenza sulle velocità di download, che risultano circa tre volte superiori rispetto al 4G. Nel dettaglio: Vodafone tocca i 217 Mbps in 5G (77 Mbps in 4G), Tim arriva a 116 Mbps (45 Mbps), Fastweb 106 Mbps (45 Mbps), WindTre 93 Mbps (33 Mbps) e Iliad 65 Mbps (29 Mbps).
Secondo Altroconsumo, circa il 30% delle prove è stato effettuato con connessione 5G, un dato in crescita rispetto al 20% rilevato l’anno precedente. La diffusione di smartphone compatibili e l’ampliamento della copertura hanno favorito questo incremento.
Sul fronte territoriale, Vodafone si conferma il riferimento in gran parte delle regioni e nelle otto città più popolose, tra cui Roma, Milano, Napoli e Torino, dove la qualità del servizio risulta generalmente superiore rispetto alla media nazionale.