Finalmente il carburante scende di nuovo sotto la soglia dei 2 euro per ogni litro. Il decreto del governo è diventato effettivo e dalla giornata di ieri il calo è stato di circa 30,5 centesimi includendo il taglio delle accise e anche quello dell’IVA.
Questa misura dovrebbe durare per un mese, ma nel momento in cui i prezzi non dovessero scendere, il governo si riserva di intervenire di nuovo.
“In considerazione degli effetti economici derivanti dall’eccezionale incremento dei prezzi dei prodotti energetici, le aliquote di accisa sulla benzina e sul gasolio impiegato come carburante, di cui all’Allegato I al testo unico delle accise approvato con il decreto legislativo 26 ottobre 1995, n. 504, sono rideterminate, relativamente al periodo di cui al comma 2, nelle seguenti misure: a) benzina: 478,40 euro per 1000 litri; b) olio da gas o gasolio usato come carburante: 367,40 euro per 1000 litri.“
