Klarna amplia la disponibilità dei pagamenti rateali integrati in Apple Pay, includendo ora anche Italia e Francia tra i Paesi supportati. Gli utenti con iPhone e iPad possono quindi utilizzare i metodi di pagamento Klarna non solo per gli acquisti online, ma anche in-app e nei negozi fisici. Con questa estensione diventano otto i mercati in cui la società offre questa integrazione, dopo il debutto in Danimarca, Spagna, Svezia, Stati Uniti, Regno Unito e Canada.
L’espansione nasce dai risultati positivi registrati nei mercati in cui il servizio è già attivo. Secondo Klarna, l’adozione da parte degli utenti è stata molto più rapida del previsto, con livelli di coinvolgimento elevati soprattutto in Nord America, nei Paesi nordici e nell’Europa meridionale.
Le dichiarazioni di Klarna e le opzioni disponibili
Il CEO Sebastian Siemiatkowski ha commentato con entusiasmo l’arrivo del servizio nei due nuovi mercati, sottolineando come milioni di utenti avranno ora la possibilità di scegliere il piano di pagamento più adatto alle proprie esigenze direttamente all’interno dell’esperienza Apple Pay. Una soluzione che punta a essere semplice, immediata e coerente con il funzionamento del wallet Apple.
I clienti idonei possono suddividere i pagamenti in tre rate mensili senza interessi oppure scegliere di completare l’acquisto entro 30 giorni. Per importi più elevati, Klarna prevede piani rateali più lunghi con tassi a partire dallo 0%, in base alle politiche interne del servizio. Al momento del checkout – online, in app o in negozio – basta selezionare Klarna e toccare Paga più tardi per visualizzare le condizioni disponibili.
Prima di approvare un pagamento a rate, la piattaforma effettua una valutazione sulla solvibilità del cliente tramite procedure definite “responsabili”, che non influenzano il punteggio creditizio.
Sicurezza e privacy garantite
Le transazioni effettuate con Apple Pay tramite Klarna mantengono gli standard di sicurezza previsti dall’ecosistema Apple. L’azienda di Cupertino non conserva informazioni personali legate ai pagamenti, garantendo la stessa protezione già attiva per le altre forme di checkout tramite il wallet.

