La problematica delle password compromesse su internet è ben nota, ma una nuova tecnologia potrebbe introdurre un livello superiore di sicurezza. L’Istituto Nazionale di Ottica del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Firenze e l’Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica hanno ottenuto un notevole risultato utilizzando materiali interattivi con la luce.
La novità consiste nella creazione di password illuminando uno strato sottile di materiale plastico con un laser. Questo processo modifica le proprietà del materiale grazie all’effetto della luce, che, attraversandolo, lo riorganizza in modo imprevedibile. L’immagine risultante consente la generazione di chiavi crittografiche più complesse e difficili da decifrare.
Quando si fa riferimento ai “materiali”, si intende quelli impiegati nella ricerca, con una struttura estremamente piccola e praticamente microscopica. Questa complessità rende il materiale immune a qualsiasi tentativo di clonazione. I cristalli liquidi integrati con un colorante sono stati dispersi all’interno di un sottile film polimerico, un materiale economico, flessibile e impossibile da replicare.
Questa innovativa tecnologia offre una soluzione promettente per migliorare la sicurezza delle password, introducendo un approccio basato sulla riconfigurazione della struttura del materiale attraverso l’illuminazione con una luce LED.