Un allarme è stato lanciato dagli esperti di sicurezza informatica in merito a una sofisticata truffa che sfrutta il sistema di fatturazione automatica di PayPal. Recentemente, è stato registrato un aumento delle segnalazioni di email che, apparentemente inviate dal supporto della piattaforma, comunicano agli utenti presunte anomalie nei loro pagamenti ricorrenti.
Sicurezza e autenticità delle email
La caratteristica preoccupante di queste comunicazioni è la loro autenticità tecnica: provengono infatti dai server ufficiali di PayPal. Questo significa che riescono a eludere i filtri antispam della maggior parte dei provider email, rendendo ancora più complessa l’individuazione della truffa.
Strategia dei truffatori
Il contenuto delle email è stato progettato per suscitare preoccupazione nei destinatari, utilizzando messaggi come “Il tuo pagamento automatico non è più attivo”, accompagnati da dettagli apparentemente specifici. Spesso, sono citati collegamenti con aziende conosciute, come Sony USA, invitando l’utente a contattare un falso servizio clienti per chiarimenti o per ripristinare l’abbonamento sospeso.
Dettagli tecnici dell’attacco
Le email includono dettagli come il nome del commerciante, il prodotto acquistato, un codice per il pagamento automatico e un link che porta a un sito fraudolento, progettato per apparire come uno store ufficiale. L’inserimento di importi elevati è una tecnica per far sì che l’utente agisca tempestivamente, mentre la formattazione irregolare del testo aiuta ad aggirare i filtri automatici di rilevamento dello spam.
La vulnerabilità del servizio di abbonamento
La truffa sfrutta il processo automatizzato di notifiche di PayPal che informa gli utenti della sospensione di un pagamento ricorrente. I truffatori hanno manipolato questo sistema inserendo dati falsi nei campi informativi dell’abbonamento, portando gli utenti a credere che il proprio account sia stato compromesso per effettuare acquisti costosi.
Come proteggersi dalle minacce
In risposta, PayPal ha rilasciato una nota, affermando che “PayPal non tollera attività fraudolente” e sottolineando l’impegno continuo nel proteggere i clienti da minacce in evoluzione. La società consiglia agli utenti di non fidarsi dei numeri o dei link presenti nelle email sospette, preferendo contattare il supporto clienti attraverso i canali ufficiali presenti nell’app di PayPal o sul sito.
