Leroy Merlin ha confermato un attacco informatico ai propri sistemi che ha coinvolto i dati personali di centinaia di migliaia di clienti in Francia. Secondo quanto comunicato dall’azienda, non risultano compromessi account, password o informazioni bancarie. Sono invece stati esposti i dati di contatto, ovvero nomi, indirizzi e-mail, numeri di telefono, indirizzi postali, data di nascita e informazioni legate al programma fedeltà.
La catena, parte del gruppo Mulliez, precisa che l’incidente riguarda esclusivamente il territorio francese. I clienti italiani non risultano coinvolti. L’azienda ha dichiarato di aver informato i soggetti interessati immediatamente dopo aver individuato la violazione, avviando al tempo stesso le procedure formali: verrà presentata denuncia e la Commission Nationale de l’Informatique et des Libertés (CNIL) è già stata notificata, come previsto dalla normativa locale sulla protezione dei dati personali.
Nel frattempo emerge un quadro che conferma come il gruppo Mulliez sia nel mirino degli attacchi informatici: anche Auchan, altro marchio del gruppo, è stato vittima di recenti intrusioni con conseguente esposizione di dati personali dei clienti.
Il contenuto del comunicato inviato ai clienti e la situazione attuale
Leroy Merlin ha condiviso un comunicato ai clienti francesi coinvolti, nel quale vengono spiegate le misure adottate. L’azienda descrive un attacco ai sistemi informativi e la possibile fuga di dati di contatto e delle informazioni legate al programma fedeltà. Nel messaggio viene inoltre ribadito che i dati bancari restano completamente protetti e che le password degli account non sono state divulgate.
Il comunicato sottolinea l’assenza, al momento, di attività fraudolente riconducibili all’incidente. L’azienda invita comunque a una maggiore attenzione verso eventuali comunicazioni sospette che potrebbero rappresentare tentativi di phishing, ricordando che mail inattese o poco chiare rientrano nelle tecniche più diffuse per colpire gli utenti dopo una violazione di dati.
La CNIL, nel suo ultimo rapporto annuale, evidenzia un trend in aumento nel territorio francese: nell’ultimo anno oltre un milione di persone sono state coinvolte in incidenti simili, mentre gli attacchi andati a buon fine sono raddoppiati, passando da 20 a 40. Un contesto che mostra come episodi di questo tipo stiano diventando sempre più frequenti e richiedano interventi rapidi e coordinati.

