La Finlandia sta sperimentando un modo innovativo per gestire il calore su larga scala grazie alla batteria di sabbiaprogettata da Polar Night Energy. Si tratta di una tecnologia pensata per accumulare energia termica ad alte temperature utilizzando un materiale semplice e facilmente reperibile come la sabbia. Questo approccio permette di ridurre in modo significativo i costi operativi e di tagliare la dipendenza dai combustibili fossili. La nuova struttura sarà installata da Lahti Energia per alimentare la rete di teleriscaldamento di Vääksy, nel sud del Paese.
Questa non è la prima realizzazione del team finlandese. Un modello precedente, con potenza di 1MW e capacità di 100MWh, aveva attirato l’attenzione internazionale dopo essere stato inserito da TIME tra le migliori invenzioni del 2025. Alla COP30, la tecnologia ha ricevuto il premio Mission Innovation dedicato alle soluzioni industriali a basse emissioni.
Caratteristiche e potenzialità della Sand Battery
La nuova batteria si basa su un sistema di accumulo termico a 2MW di potenza e 250MWh di capacità, progettato per funzionare in modo scalabile e con un’efficienza dell’85%. La struttura finale, alta 14 metri e larga 15, utilizzerà 2.400 tonnellate di sabbia naturale, capace di raggiungere temperature superiori a 500 gradi. La sabbia trattiene il calore e lo restituisce quando serve, sfruttando un circuito chiuso di aria riscaldata tramite resistenze elettriche. Questo consente di generare vapore per usi industriali o di riscaldare l’acqua per le abitazioni e il teleriscaldamento.
La batteria si ricarica nei momenti in cui l’energia costa meno, adattandosi alle variazioni dei prezzi elettrici. Secondo le stime più recenti, una diffusione su larga scala potrebbe garantire un risparmio superiore a 100 milioni di tonnellate di CO₂eq all’anno entro il 2030, pari a circa il 3% delle emissioni totali dell’Unione Europea.
Il progetto di Vääksy porterà effetti immediati. La rete locale potrà ridurre l’uso di combustibili fossili del 60% e tagliare sia il gas naturale sia il cippato di circa l’80%. L’avvio dei lavori è previsto per l’inizio del 2026, con completamento nell’estate del 2027.
Una soluzione che guarda già alla prossima generazione
Polar Night Energy sta già pianificando una versione potenziata della Sand Battery. Il prossimo prototipo raggiungerà una potenza di 10MW e una capacità di accumulo fino a 1.000MWh, con un’efficienza del 90%. Una soluzione pensata per sostenere impianti industriali, reti energetiche più estese e sistemi di teleriscaldamento di intere città.

