Il percorso di iliad nel 2025 continua a mostrare un ritmo che nessun altro operatore del settore riesce a eguagliare. Dopo un primo semestre particolarmente positivo, la società francese registra nei primi nove mesi dell’anno un fatturato pari a 924 milioni di euro, un incremento del 9,5% rispetto allo stesso periodo del 2024. Si tratta del trentesimo trimestre consecutivo in cui l’operatore mette a segno la crescita più consistente nel mobile, confermando una solidità rara nel panorama delle telecomunicazioni.
Il totale dei clienti italiani raggiunge quota 12,9 milioni, segnale evidente di una strategia commerciale che continua a trovare riscontro. Nel mobile gli utenti attivi sono 12,4 milioni, con un aumento di 209.000 unità nel terzo trimestre e 714.000 dall’inizio dell’anno. Il segmento fisso in fibra ottica FTTH raggiunge invece 454.000 clienti, pari a una quota di mercato del 7,4%, con 32.000 nuovi ingressi nel Q3 e 104.000 da gennaio.
Risultati finanziari che superano le aspettative
La crescita non riguarda soltanto il numero di utenti. Anche gli indicatori finanziari mostrano un andamento molto positivo. L’EBITDAaL segna un incremento del 26,9%, mentre il free cash flow operativo cresce del 56,5%, evidenziando un modello economico sostenibile nonostante la forte concorrenza del mercato italiano. Una performance che conferma la capacità dell’operatore di mantenere margini redditizi senza rinunciare a offerte trasparenti e prive di rimodulazioni.
Il CEO Benedetto Levi sottolinea come, in un contesto altamente competitivo, l’azienda continui a crescere su ogni fronte, dimostrando che è possibile ottenere risultati rilevanti mantenendo politiche commerciali improntate alla chiarezza e all’assenza di costi nascosti. Una posizione che ha contribuito alla percezione positiva del marchio e alla fidelizzazione di chi utilizza i suoi servizi.
Performance solide anche in Europa
Il gruppo iliad continua a registrare risultati rilevanti anche negli altri Paesi in cui opera: Francia e Polonia. Complessivamente gli utenti europei sono 52 milioni, dato che rende l’azienda il quinto operatore del continente. I primi nove mesi del 2025 mostrano un EBITDAaL in crescita del 5,6%, superando i 3 miliardi di euro, mentre il fatturato gennaio–settembre sale del 3,2%, raggiungendo i 7,6 miliardi di euro. Il free cash flow operativo si attesta a 1,75 miliardi, con un incremento del 25%, confermando la solidità del gruppo anche fuori dai confini italiani.

