Revolut continua a espandersi nel settore dei pagamenti digitali e ora compie un passo importante nel travel grazie a una nuova collaborazione con Booking.com. L’accordo prevede l’inserimento di Revolut Pay direttamente nella pagina di check-out, offrendo un sistema di pagamento più rapido, sicuro e pienamente integrato. L’adozione di questa modalità nasce dall’elevata sovrapposizione tra le due basi utenti, un dato evidente: circa 9 milioni di clienti Revolut hanno già effettuato acquisti sulla piattaforma di viaggi.
Questa integrazione arriva in un momento di crescita costante per Revolut Pay, che raggiunge ormai quasi 2 milioni di utenti attivi ogni mese. L’obiettivo è semplificare la fase di pagamento di soggiorni, voli e auto a noleggio, sfruttando il collegamento diretto all’app Revolut. Una volta selezionato il metodo, l’utente viene reindirizzato all’applicazione, dove la transazione viene confermata tramite autenticazione biometrica, garantendo velocità e un elevato livello di protezione dei dati.
Un ecosistema di servizi che amplia i vantaggi per i clienti
L’introduzione di Revolut Pay su Booking.com non si limita a rendere più fluido il pagamento. La partnership offre infatti la possibilità di accumulare RevPoints extra. Il programma fedeltà paneuropeo di Revolut permette di utilizzare i punti presso migliaia di esercenti e anche sulla stessa piattaforma di prenotazioni. I RevPoints possono essere convertiti in miglia aeree, soggiorni, esperienze, carte regalo e altre ricompense disponibili direttamente nell’app.
A rendere l’integrazione ancora più interessante è anche una promozione attiva dal 17 novembre al 3 gennaio, che consente di ottenere RevPoints moltiplicati per dieci sui pagamenti effettuati tramite Revolut Pay, nel rispetto dei termini e condizioni previsti. Parallelamente, Booking.com ha integrato Revolut Business nelle sue operazioni quotidiane, segnale di una collaborazione destinata a consolidarsi e a creare nuove opportunità per entrambe le realtà.
La partnership rappresenta un ulteriore passo verso un ecosistema di pagamenti digitali più fluido e integrato, con ricadute positive sia per chi utilizza Revolut sia per chi si affida frequentemente ai servizi di Booking.com.
