Mozilla ha scelto di non abbandonare chi utilizza ancora computer con sistemi operativi ormai datati. L’azienda ha annunciato che la versione Firefox ESR 115 continuerà a ricevere aggiornamenti di sicurezza e correzioni ai bug più importanti fino a marzo 2026, mantenendo il supporto anche per piattaforme come Windows 7, Windows 8, Windows 8.1 e macOS 10.12 Sierra, 10.13 High Sierra e 10.14 Mojave.
Un supporto che guarda agli utenti rimasti indietro
Il prolungamento riguarda soltanto la manutenzione tecnica: le nuove funzionalità resteranno disponibili esclusivamente per chi utilizza versioni più recenti dei sistemi operativi, nello specifico Windows 10, Windows 11 e macOS 13-15. Nonostante Microsoft e Apple abbiano da tempo interrotto il supporto ufficiale per le versioni più vecchie, Mozilla conferma così una linea di continuità già intrapresa in passato, offrendo ancora una finestra di sicurezza a chi non ha aggiornato i propri dispositivi.
A febbraio l’azienda valuterà se estendere ulteriormente la copertura, replicando un approccio che le ha permesso di distinguersi da altri competitor.
Firefox resta un unicum nel panorama dei browser
Al momento Firefox è l’unico grande browser a mantenere compatibilità con Windows 7, mentre alternative come Chrome, Edge, Opera e Vivaldi hanno abbandonato da tempo questa base di utenti. Una scelta che per Mozilla comporta costi e complessità tecniche crescenti, ma che trova giustificazione nella quantità di persone che ancora oggi utilizzano queste piattaforme.
Il messaggio resta comunque chiaro: il supporto prolungato non equivale a un invito a rimanere su sistemi obsoleti. Le versioni più recenti di Windows e macOS garantiscono infatti livelli di protezione più elevati e funzioni che non possono essere integrate nelle edizioni precedenti. Per chi desidera la massima sicurezza, il passaggio a piattaforme moderne rimane la strada consigliata, mentre l’estensione di Mozilla rappresenta una misura ponte pensata per chi non ha ancora compiuto questo passo.
